Codice di condotta
COFRA è da sempre impegnata nel rispetto degli standard sociali,ambientali e di sicurezza.
COFRA si aspetta che tutti i propri Fornitori siano impegnati reciprocamente nel rispetto dei medesimi standard sociali, ambientali e di sicurezza.
COFRA espone, condivide e sottopone il proprio CODICE DI CONDOTTA a tutti gli stakeholder per evidenziare, dichiarare e condividere il proprio impegno.
COFRA divulga il seguente CODICE DI CONDOTTA per dichiarare i propri standard sociali ed economici nell’ambito della propria politica aziendale ed adotta misure adeguate per la loro applicazione e rispetto.
COFRA è costantemente impegnata nel:
Adottata nel 1998, la Dichiarazione ILO sui principi ed i diritti fondamentali nel lavoro è espressione di impegno da parte dei governi, dei datori di lavoro e dei lavoratori di sostenere i valori umani di base - valori che sono di vitale importanza per la nostra vita sociale ed economica. La Dichiarazione prevede quattro settori:
La libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva:- - L’Azienda rispetta i diritti dei lavoratori per formare e aderire ai sindacati di loro scelta e di contrattare collettivamente.
- - L’Azienda è conforme alle leggi e gli standard industriali in materia di orario di lavoro.
- 1. nell’affidare i compiti ai lavoratori, a tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza;
- 2. a formare, informare ed addestrare costantemente i propri lavoratori in base ai rischi connessi l’attività lavorativa;
- 3. a fornire loro gli adeguati D.P.C. (Dispositivi di Protezione Collettiva) e D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale);
- 4. a sottoporre i propri lavoratori a sorveglianza sanitaria secondo i dettami delle norme vigenti;
- 5. a designare preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza;
- 6. a richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione;
- 7. a prendere appropriati provvedimenti per evitare che le misure tecniche adottate possano causare rischi per la salute della popolazione o deteriorare l’ambiente esterno verificando periodicamente la perdurante assenza di rischio;
- 8. ad aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi che hanno rilevanza ai fini della salute e sicurezza del lavoro, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica della prevenzione e della protezione.
L’Azienda si sforza a minimizzare i rischi per l’ambiente e a portare ad un miglior rendimento ambientale promuovendo il rispetto di tutte le Risorse Naturali e migliorando in forma dinamica e continua le condizioni ambientali del contesto in cui è inserita. Per far fronte a tale responsabilità e per conseguire i pertinenti obiettivi essa si propone di:
- 1. Rispettare costantemente le leggi ed i regolamenti di riferimento, e gli altri impegni sottoscritti dalla società direttamente correlati agli aspetti ambientali delle sue attività;
- 2. Mantenere una struttura organizzativa cosciente della problematica ambientale, affinché attraverso la necessaria competenza tecnica, e seguendo i principi del Miglioramento Continuo, si sforzi di: ottimizzare gli impianti e le tecnologie esistenti per risparmiare le risorse energetiche nel quadro di tutte le nostre attività; ridurre il consumo di energia e di impegnarsi per la riduzione del riscaldamento globale; tenere in debito conto, l’aspetto della tutela dell’ambiente, nel caso di acquisizione di nuove tecnologie e procedimenti; il tutto compatibilmente con un’applicazione economicamente sostenibile delle migliori tecniche disponibili;
- 3. Promuovere, con un’opera informativa, di formazione ed istruzione, la consapevolezza ambientale del personale. Ciò nella considerazione che laprotezione ambientale aziendale è possibile solo se tutti i collaboratori, ad ogni livello, ne sono a conoscenza;
- 4. Documentare e controllare costantemente gli impatti ambientali prodotti dall’azienda; Queste informazioni dovranno poi essere divulgate nel quadro di un dialogo aperto con le autorità.
- 5. Discutere preliminarmente gli investimenti e i nuovi procedimenti con le autorità competenti per definire misure preventive contro eventuali fonti di inquinamento;
- 6. Ridurre al massimo i potenziali di pericolo con un sistema di gestione dei rischi,considerando l’importanza della prevenzione delle conseguenze di eventuali incidenti per l’uomo e l’ambiente;
- 7. Informare regolarmente i clienti, i fornitori e le ditte responsabili, nonché chiunque sia interessato, sulle attività intraprese per la tutela dell’ambiente;
- 8. Incoraggiare i fornitori affinché adottino e raggiungano standard ambientali accettabili;
- 9. Sforzarsi di produrre energia pulita evitando, così, l’emissione in atmosfera di CO2;
- 10. Evitare il rilascio in discarica dei propri rifiuti incentivando il loro recupero e riutilizzo.
L’Azienda rispetta il Regolamento REACH (CE) n. 1907/2006 in vigore dal 1 giugno 2007, assicurando che i prodotti utilizzati e forniti a COFRA (chimici e non a seconda del fornitore):
- - non contengono al loro interno sostanze SVHC (Substance of Very High Concern);
- - non contengono sostanze che siano incluse nell’elenco di cui all’allegato XIV del Regolamento REACH;
- - non contengono sostanze che siano incluse nella Candidate List sempre aggiornata;
- - se contengono sostanze soggette a restrizioni (allegato XVII del REACH) che siano rispettate le relative restrizioni d’uso.
Inoltre, nel caso in cui un articolo contenga una sostanza SVHC (Substance of Very High Concern) o inclusa in Candidate List in concentrazioni superiori allo 0,1% peso/peso, vengono fornite informazioni sufficienti con la denominazione della sostanza ed istruzioni utili per l’utilizzo in sicurezza dell’articolo (cfr. art.59.1 del REACH).